Dolore alle faccette articolari

Le faccette articolari, dette anche articolazioni zigoapofisarie, sono piccole articolazioni che collegano le vertebre nella loro parte posteriore. La loro funzione principale è garantire la stabilità in rotazione.

 

Come qualunque altra articolazione, le faccette articolari possono essere origine di dolore dovuto ad un processo degenerativo (artrosi) o ad uno stato infiammatorio.

La degenerazione articolare delle faccette è un normale processo di invecchiamento e solo raramente crea sintomi dolorosi.

 

Sintomi principali

I sintomi derivanti dalla degenerazione delle faccette articolari possono essere:

  • Cervicali, ovvero quando la sintomatologia si manifesta con dolore al collo e alle scapole che può irradiarsi in prossimità delle braccia. Il dolore generalmente peggiora con l’estensione del collo e la palpazione locale.
  • Lombari, quando invece il dolore si manifesta in zona lombare e può irradiarsi alla regione posteriore delle anche. Il dolore peggiora con l’iper-estensione e migliora generalmente con la flessione della colonna.

Trattamento del dolore alle faccette articolari

 

Il trattamento ha come obbiettivo quello di alleviare il dolore cronico che deriva dalla degenerazione artrosica o quello acuto derivante dall’infiammazione acuta e può essere di tre tipi:

  • Infiltrazione delle faccette.

Consiste nell’iniettare in prossimità delle faccette articolari, tramite ago, anestetici, antinfiammatori o Ozono. L’obbiettivo è quello di alleviare temporaneamente il dolore spesso per periodi prolungati.

  • Denervazione tramite radio-frequenze.

È una tecnica percutanea che non richiede ricovero e viene eseguite in regime ambulatoriale, garantendo risultati permanenti, eseguita con l’ausilio di un elettrodo a forma di ago posizionato in corrispondenza dei piccoli rami nervosi che sono causa della trasmissione del dolore. L’elettrodo è collegato a un apparecchio di radio-frequenza che emette una quantità controllata di energia che porta alla coagulazione di questi piccoli rami nervosi causando l’anestesia delle articolazioni dolorose.

È bene ricordare che i rami nervosi che vengono distrutti sono minuscoli e responsabili solo della trasmissione del dolore e non hanno nulla a che vedere con i nervi responsabili della sensibilità e del movimento delle gambe e delle braccia. Il procedimento è quindi molto sicuro.

  • Chirurgia mini-invasiva di artrodesi.

È dedicata a quei pazienti che presentano associata una lieve instabilità articolare. Vengono utilizzati sistemi dinamici che portano a buoni risultati.