CRURALGIA. SCOPRIAMO COS’E’ E COME CURARLA

La cruralgia è una condizione dolorosa riguardante la faccia antero-mediale della coscia, area innervata dal nervo femorale detto anche nervo crurale.
Tale condizione si associa a volte al mal di schiena, in tal caso il dolore viene percepito anche a livello lombare e la patologia viene definita lombocruralgia.
L’origine del dolore e dei sintomi associati sono spesso da ricercare nella compressione o nell’irritazione del nervo femorale o delle radici da cui deriva, tali sintomi sono in molti casi provocati da un’ernia del disco o da una protrusione discale.
La cruralgia colpisce prevalentemente gli adulti di età superiore ai 35 anni ed è più frequente laddove siano presenti fattori di rischio quali:
  • Sovrappeso
  • Vita sedentaria
  • Persistenza di posture scorrette
  • Attività fisica eseguita in maniera errata
  • Attività lavorative che implichino il frequente sollevamento di pesi gravosi

Altre cause possono essere la spondiloartosi , le stenosi del canale lombare e le fratture vertebrali.

I sintomi principali sono:

  • Dolore alla coscia (anteriormente e/o internamente)
  • Sensazione di intorpidimento
  • Formicolio
  • Diminuzione della forza a carico del muscolo quadricipite con conseguente limitazione della flessione della coscia e del ginocchio (nei casi più gravi)
La diagnosi è di solito clinica coadiuvata da esami strumentali, quali la risonanza magnetica, atti a diagnosticare la causa del dolore.
La terapia iniziale prevede in genere la somministrazione di farmaci antinfiammatori quali FANS o corticosteroidi.
Nel caso di persistenza dei sintomi ottimi risultati possono essere ottenuti con l’ossigeno-ozono terapia locale tramite infiltrazioni.
Il trattamento chirurgico va riservato esclusivamente ai casi ribelli a terapia e che presentino importanti deficit neurologici periferici.
Ci tengo a sottolineare che laddove i sintomi si risolvano prontamente, è di fondamentale importanza un protocollo fisioterapico di potenziamento della muscolatura del tronco e/o di rieducazione posturale atti a preservare o stato di benessere e ad evitare ricadute.